Sono al momento 11 le vittime della drammatica alluvione nelle Marche. Intanto anche oggi il maltempo non ha dato tregua alle Marche con pioggia e allarme per il forte vento. Una giornata di paura, in particolare, a Senigallia dove il fiume Misa – di cui preoccupa una falla all’altezza del quartiere Borgo Molino in caso di nuova piena – continuava e salire e il Comune ha invitato tutta la popolazione a raggiungere i piani alti delle case. “Appena le Istituzioni avranno dichiarato lo stato di emergenza per l’eccezionale maltempo che ha colpito la regione Marche, l’Abi inviterà le banche a sospendere i mutui delle popolazioni colpite, sulla base del Protocollo che ha sottoscritto con la Protezione Civile e le Associazioni dei consumatori, per emergenze di tal genere”. E’ quanto si legge in una nota dell’Abi. “La drammatica alluvione nelle Marche, che ha provocato lutti, rovine e dolore in tutto il Paese, rappresenta l’ulteriore conferma che la sfida del clima merita la stessa attenzione del Covid e della guerra”, ha detto il Papa.